prima moltiplicazione, poi somma
-2^2=-4
(-2^2)=-4
e solo quando l esponente interessa tutta la parentesi che il numero cambia segno
(-2)^2=4 è anche facilmente capibile.. solo la base del numero si eleva a potenza.. bisogna saperla riconoscere
il - non negativizza la base, ma la inverte: non -4, ma 1/4. E il -2, elevato a potenza di indice pari, diventa positivo
Mi ero riproposto di dare una spiegazione 17 al risultato proposto al quesito : 4^(-2^0)×(-2^4)+3^2=
Se (-2^4)=-16 significa che la base della potenza è 2 allora 4^(-2^0) = 4^1 =4 implica che (3^2)=9 e il risultato della espressione è = -55.
Se la base dell'esponente è -2 allora -2^0=1 implica che (-2)^4 sia +16 e 4×16+9=73.
Le due interpretazioni della scrittura sono ambigue ed arbitrarie quanto attribuire arbitrariamente il risultato -1 alla espressione -2^0=-(2^0)=-1×1=-1 dando esito 4^(-2^0)=4^(-1)=1/4 e alla espressione in 4^(-1)×4^(2)+3^(2)=13.
Io credo che la matematica sia arbitraria nell'eplcitare le regole ma rigida nell'applicare coerentemente. Credo poi che risolvere un problema non consista nel proporre un indovinello e sfottere chi si presta a trovare una soluzione.credo sopratutto che chi propone un problema faccia bene a spiegare quali ,per lui, sono i metodi risolutivi migliori. 17 era una soluzione arbitraria e implausibile quanto l'esercizio proposto. Mi avrebbe fatto piacere aver avuto spiegazioni sul perché fosse comparsa.