Ti propongo un gioco. A- Tu scommetti una somma. B- Io tiro un dado
Ti propongo un gioco.
A- Tu scommetti una somma.
B- Io tiro un dado (regolare, non truccato, con i numeri da 1 a 6).
C- Poi lo tiri tu: se mi superi, ti do una somma pari a quella puntata, se no prendo la tua.
Un esempio per essere chiaro.
Tu punti 10 euro. Io tiro e faccio 2, poi tiri tu.
Se fai 1 o 2 incasso i tuoi 10 euro, se fai 3 o 4 o 5 o 6 te li tieni e ti pago 10 euro.
Il gioco è equo?
Facciamolo anche con le carte usando un mazzo da 52.
L'asso vale 1 ed è il valore minimo, il re vale 13 ed è il valore massimo. Non si considerano i semi. Per simulare di “tirare un dado”, alzo il mazzo in un punto a caso senza togliere la carta (le carte, quindi, restano 52).
Questo gioco sarebbe più o meno equo dei dadi?
Risposta.
Per calcolare le probabilità di una tua vincita bisogna considerare tutti i casi.
Faccio 1: vinci facendo 23456 ovvero 5/6
Faccio 2: vinci facendo 3456 ovvero 4/6
Faccio 3: vinci facendo 456 ovvero 3/6
Faccio 4: vinci facendo 56 ovvero 2/6
Faccio 5: vinci facendo 6 ovvero 1/6
Faccio 6: non vinci mai.
Sommiamo tutte le probabilità.
Al numeratore abbiamo la somma da 1 a 5, che fa 15, e al denominatore abbiamo 6. Semplificando: 15/6 = 5/2 e dividendo per i sei casi possibili otteniamo 5/12 = 41,67%. Il gioco non è equo, perché perderai in media il 58,33% delle volte.
Per quanto riguarda le carte, le combinazioni per una tua vincita sono queste:
Pesco A: vinci se non peschi uno dei quattro A quindi 48/52
Pesco 2: vinci se non peschi uno dei quattro A2 quindi 44/52
Pesco 3: vinci se non peschi uno dei quattro A23 quindi 40/52
. . .
Pesco Q: vinci se peschi uno dei quattro K quindi 4/52
Pesco K: non vinci mai.
Sommiamo tutte le probabilità.
Al numeratore abbiamo la somma da 4 a 48 e al denominatore abbiamo 52. La somma da 4 a 48 si può scrivere 4*(somma 1..12)=4*(12*13/2)=4*6*13. Semplifichiamo: 4*6*13/4*13=6 e dividendo per i 13 casi possibili otteniamo 6/13 = 46,2%. Il gioco non è equo, ma va meglio dei dadi, perché perderai in media solo il 53,8% delle volte