E’ un tool. E’ open-source e documentato

E’ lo stesso tool che usano i dipendi di Google per creare le app ufficiali

Ci da un Linguaggio specifico DSL: Domain Specific Language, una sintassi

Ci da delle fasi di compilazione dell’app.

Gradle è molto complesso

Gradle: è importante

E’ il tool integrato in Android Studio

compilatore, assemblatore, impacchettatore

permette di compilare, di far run e creare l’app

Permette di pacchettizzare tutto.

L’Apk che poi viene installato dal sistema operativo Android.

Viene installato e può essere fatto Run sul dispositivo

Vista, Gradle Scripts:

- settings.gradle (relativo ai settings di progetto). C’è l’elenco

dei moduli della nostra app. Sviluppando a moduli, nel

settings.gradle troveremo i vari moduli. Il tool di progettazione,

saprà dei moduli.

Programmazione ad oggetti: modularità. Quindi quando si deve

fare riuso di codice e separare

build.gradle (Project: Application2) e va bene

build.gradle (Modulo: Application2) la stessa di Progetto ma c’è anche di modulo

Per ogni modulo che abbiamo creato, c’è il rispettivo: build.gradle(Modulo: premibottonecambia) nel mio caso.

Build.gradle(Progetto) è generale. Tutte le impostazioni, dipendenze, le opzioni di Build, agiranno sull’intero progetto.

Se avessimo diversi moduli e vorremmo gestire le dipendenze, le librerie in maniera separata:

Build.gradle (Modulo)

Se la nostra app è formata da 4 Moduli, avremmo:

4 Build.gradle (Modulo)

Ma avremmo solo un: Build.gradle (Progetto)

Gradle è un linguaggio

Fondamentalmente viene usato per le impostazioni delle dipendenze e delle librerie

build.gradle (Modulo) [build types], dove i build types, sono gli stessi prodotti che partono dallo stesso codice e poi si differenziano

Potremmo infatti avere: build type (versione demo, con pubblicità, relativo alla compatibilità con la versione di Android 3).

build.gradle (Modulo), oltre alle [build types], anche la firma. Anche se la firma va impostata, nel:

build.gradle (Progetto)

quindi:

settings.gradle, all’interno ci sarà l’elenco dei moduli. “App” oppure “App”, “Progetto1”, “Progetto”.