con impulso di 10 ns mettiamo in movimento un pallone inizialmente fermo che raggiunge quindi la velcoità di 2 m/s

con impulso di 10 ns mettiamo in movimento un pallone inizialmente fermo che raggiunge quindi la velcoità di 2 m/s

quanto vale la massa del pallone? poi urta un secondo pallone da 2 kg (inizialmente fermo). dopo l'urto il secondo pallone ha una velocità di 1 m/s. calcolare la velocità raggiunta dal primo pallone dopo l'urto e dire se l'urto è elastico o anelastico

l'impulso è uguale alla variazione di quantità di moto, F*delta(t)=m*delta(v), da cui m=impulso/delta(v); siccome il pallone prima era fermo delta(v)=2 m/s e quindi m=10 N*s / 2 m/s = 5 kg. Per la seconda domanda, ipotizzando che non agiscono altre forze nella direzione del moto, per cui vale il principio di conservazione della quantità di moto, (dette m1 ed m2 le masse dei due palloni che in questo caso sono uguali, v1 e v2 le due velocità prima dell'urto e in questo caso v2=0, e v'1 e v'2 le velocità dopo l'urto): m1*v1+m2*v2=m1*v'1+m2*v'2 --> eliminando m1 e m2 che sono uguali e sostituendo i valori noti: v1=v'1+v'2 --> 2 m/s = v'1+ 1 m/s da cui v'1=1 m/s cioè dopo l'urto i due palloni hanno la stessa velocità v'. L'energia cinetica prima dell'urto è (1/2)*m*v1^2=(1/2)*5*2^2=10 N*m e dopo l'urto 2*(1/2)*m*v'^2=2*(1/2)*5*1^2=5 J e quindi nell'urto si perdono 10-5=5 J per cui l'urto è parzialmente anelastico

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pasquale.clarizio

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