credo che anche se è presente la forza esterna data dal peso appeso, il suo momento rispetto all'asse resta sempre lo stesso, quindi il momento angolare di tutto il sistema (dischi + massa appesa) rimane costante. Quindi inizialmente il momento angolare del disco è J*omega1 = (M*R^2/2)*omega1 più quello dato dalla massa appesa, m*R*(omega1*R). Questo deve essere uguale a quello finale = (2*M*R^2/2)*omega2 + m*R^2*omega2. Da questo si ricava omega2. L'impulso dell'urto è dato poi dalla variazione di velocità che subisce la massa appesa.