Se io ho la mano molto fredda e la stringo ad una mano molto calda sento improvvisamente tanto caldo.
Come è possibile visto che il calore dovrebbe essere ceduto dalla mano più calda a quella più fredda attraverso un processo?
Quando stringo la mano calda,la temperatura della mano all'inizio dovrebbe rimanere la stessa,in attesa del passaggio di calore ed invece sento subito un improvviso calore.
Come si spiega?
Stesso discorso vale nei casi in cui appoggio un dito ad una pentola ad altissima temperatura. Sentirò un caldo altissimo e dovrò ritrarre il dito. Ma come è possibile? La temperatura del dito dovrebbe rimanere la stessa all'inizio del contatto per poi esserci scambio di calore.
Come si spiega?
sia una questione di recettori tattici ..che rilevano le differenze..e con archi riflessi ti fanno ritrarre in caso di eccessivo calore
dt=q/(cs*m)
q, è il flusso di calore che la tua mano riceve.
Cs, è il calore specifico, una costante che dipende dalla pelle esposta alla radiazione termica sulla tua mano, la massa della pelle esposta è piccolissima, quindi la minima radiazione è sufficiente a attivare le terminazioni nervose sotto la pelle, che portano l’informazione al cervello.
a partire dall'istante del contatto, il trasferimento inizia immediatamente, e la temperatura sale tanto più velocemente quanto più grande è la differenza di temperatura fra le due superfici. Con l'andare del tempo, le due temperature tendono ad uguagliarsi.
I recettori termici della pelle sono anch'essi velocissimi a trasmettere l'informazione al cervello, e quest'ultimo a reagire sottraendo il dito al contatto con la pentola: ne va dell'incolumità del dito = autodifesa!