se hai una equazione fratta, poni il denominatore diverso da zero.
Se invece hai una irrazionale, poi tutto il termine sotto radice >=0
e se hai una funzione logaritmica devi porre l'argomento > 0
per l’irrazionale con indice pari ok mentre con indice dispari il CE è R
Le condizioni di esistenza sono le condizioni per cui una equazione ammette soluzioni.
Se c pensi, una equazione fratta perde di significato se il denominatore diventa uguale a zero.
Invece una irrazionale con grado di radice pari perde di significato se il termine sotto radice è negativo, perchè sappiamo che non si può fare la radice di un numero negativo, in R
Ovviamente dipende da funzione a funzione però di base devi sapere che:
1) le funzioni polinomiali, esponenziali, seno e coseno, le irrazionali con indice dispari hanno CE=R
2) per le funzioni fratte poni il denominatore diverso da zero e quindi elimina dal CE quei valori
3) per le funzioni irrazionali con indice pari poni il radicando maggiore o uguale a zero
4) per le funzioni logaritmiche poni l’argomento solo maggiore di zero
5) se la funzione è composizione di funzioni invece dovrai considerare i CE di ogni singola funzione e poi metterli a sistema per ottenere il CE