procedure di ammortamento: un debito residuo di 0
chiusura del piano di ammortamento. Il debito residuo non viene zero bensì... 2 centesimi. Succede quasi sempre, nella pratica si fa qualche arrotondamento.
alla fine, si prende tutta la rendita che abbiamo calcolato e la si valuta al tasso e al tempo che ci hanno chiesto.
all'ultimo quesito chiede il montante vero ? 81391,85 è il montante
tuo quesito 1: diciamo che più che il montante, è la valutazione al tempo 3+2/12. Diventa il montante delle rate già pagate, il valore attuale di quelle da pagare.
tuo quesito 2: l' equazione risolutiva di TUTTI i problemi di equivalenza finanziaria ha una "data", e a quella data vanno trasportati tutti i versamenti, con l' opportuna legge di interesse/sconto. Se poniamo al punto zero (che è quello che vien spontaneo fare nei problemi legati ai debiti), TUTTE le somme vanno portate al punto zero. Ora, il valore attuale di una rendita posticipata annuale con rate che cadono in 3, 4, 5, è un valore che cade in 2 (un periodo prima della prima rata, formula posticipata). Per giungere a zero si va ulteriormente indietro di due anni (esponente -2), e si usa il tasso valido nel periodo (9%)