dice che sulla superficie di un conduttore il campo elettrico è uguale a densità superficiale di carica fratto epsilon. La dimostrazione si basa sul teorema di Gauss, considerando il cilindro in figura e ipotizzando localmente una superficie che sia approssimabile a un piano. Ma facciamo conto che la superficie sia effettivamente piana e limitata, ad es. con un conduttore a forma di cubo, in tal caso la dimostrazione funzionerebbe anche prendendo un cilindro arbitrariamente alto e allora potrei dimostrare che il campo è sempre lo stesso a qualsiasi distanza dalla superficie
Il campo è costante e indipendente dalle distanza se il piano è infinito. Per una superficie generica vale solo in prossimità del conduttore, quando appunto questa premessa può essere considerata valida
il campo è perpendicolare alla superficie (e quindi nullo sulle pareti) solo vicino al piano. Se ti allontani, tanto, dal cubo, il cubo diventa puntiforme e il campo diventa quello radiale di una particella puntiforme